Nato da una famiglia umile in piazza Campo de’ Fiori, il 2 febbraio 1936, Carlo delle Piane è stato un grandissimo attore italiano.
Carlo delle Piane venne a contatto con il mondo del cinema per puro caso da ragazzino. In quel periodo De Sica e Duilio Coletti giravano per le scuole provinando giovani ragazzi per il film “Cuore” (1948) e Carlo venne scelto per interpretare Garoffi. Lo stesso attore ha raccontato come non fosse completamente consapevole di quello che stava accadendo e che per lui il cinema rappresentava piuttosto un modo per racimolare soldi e saltare la scuola.
Dopo questa prima esperienza, delle Piane venne chiamato nel 1950 per recitare in “Domani è troppo tardi” diretto dal regista Léonide Moguy. Da questo momento in poi gli impegni dell’attore divennero sempre più frequenti e importanti.
Il primo incarico importante è sicuramente quello in “Guardie e Ladri”, dove recitò al fianco di Totò e Aldo Fabrizi per la prima di molte altre volte. Nel 1954 è Cicalone in “Un Americano a Londra” con Alberto Sordi. Le spiccate doti attoriali frutto della sua spontaneità e la particolare forma del suo naso, dovuta ad un infortunio calcistico, gli varranno l’amore del grande pubblico.
Negli anni ’60 sarà impegnato in una Tournée internazionale con lo spettacolo Rugantino, accompagnato da Nino Manfredi e Aldo Fabrizi. Nella sua carriera venne a contatto con i personaggi più grandi del cinema del tempo: Totò, Eduardo De Filippo, Alberto Sordi, Roman Polański, Gassman, Mario Monicelli, Corbucci, Aldo Fabrizi e Pupi Avati.
Quando sembrava andare tutto per il meglio fu, purtroppo, vittima di un incidente stradale che lo costrinse in coma per circa un mese. Dopo il periodo di convalescenza tornò a recitare grazie all’aiuto e alla fiducia riposta in lui dal regista, nonché suo grande amico, Pupi Avati.
Il regista lo scelse come protagonista del suo film “Tutti defunti…tranne i morti” e Carlo delle Piane non deluse le sue aspettative. Recitò in oltre cento pellicole e quelle che lo resero noto sono: Guardie e ladri, La famiglia Passaguai fa fortuna, L’uomo la bestia e la virtù, La ladra, Buongiorno primo amore!, Fortunella, Totò contro i quattro, Canzoni, bulli e pupe ,Che? , Tutti defunti… tranne i morti, Festa di Laurea, Regalo di Natale, La rivincita di Natale.
Il suo talento e la sua dedizione vennero ripagati con 2 premi per la “Mostra Internazionale di Venezia”, 2 Nastri d’Argento e 3 Globi d’Oro. Carlo delle Piane è morto a Roma il 23 agosto 2019, dopo aver a lungo sofferto le conseguenze di un’emorragia celebrale che lo colpì 2015.