Gigi Reder, il geniale ragionier filini e molto altro
Gigi Reder, nome d’arte di Luigi Schroeder, è stato un grande attore italiano nato il 25 Marzo 1928.
Salì alla ribalta grazie alla performance nelle vesti del geometra Silvio Filini, uno dei colleghi del ragionier Fantozzi, interpretato dal grande Paolo Villaggio.
Studiò all’Università Federico II, nella sua città natale, ma non finì mai gli studi, in quanto si recò in cerca di fortuna a Roma. Lavorò presso un’emittente radiofonica locale e come attore in alcuni radiodrammi.
Forte di questa nuova esperienza, si cimentò anche in rappresentazioni di prosa con compagnie importanti, che vantavano tra i loro componenti i più grandi personaggi dell’epoca, come ad esempio Peppino De Filippo, Mario Scaccia e Giorgio Albertazzi.
Inizia poi a recitare al cinema nei primi anni ’50 in alcune commedie poco rilevanti. La sua lunga carriera comprende circa sessanta film, con tantissime perle e prestazioni di alto livello.
Ebbe un rapporto privilegiato con Paolo Villaggio, con il quale lavorò in numerose pellicole. I due lavorarono insieme alla saga del ragionier Fantozzi, creando uno dei migliori duo dell’epoca, e ad altri quattordici film di successo. La loro abilità ed importanza è un dato oggettivo ed indiscutibile.
I personaggi interpretati da Reder sono quasi sempre genuini, spontanei e soprattutto molto umani, in grado di far ridere a crepapelle anche con una comicità semplice. In più conquista il cuore del pubblico con “Fracchia la belva umana” e “Fracchia contro Dracula”.
Fu candidato al premio David di Donatello per il miglior attore non protagonista, grazie alla sua performance in “Superfantozzi”, e al Nastro d’argento al migliore attore non protagonista per “Fantozzi in paradiso”. Per quanto riguarda il piccolo schermo, Reder partecipò a programmi di successo, come “Le avventure di Laura Storm” (1966), e in “Scala reale” (1966). Proprio in quest’ultimo, con Peppino di Filippo, interpretò la parte di uno scolaro.
Verso la fine della sua carriera artistica si riavvicinò al teatro, collaborando con Barbara Bouchet.
Morì a Roma l’8 ottobre 1998, all’età di 70 anni, colpito da un collasso cardiaco.
